BAI promuove la catena della sopravvivenza: corso per operatori laici di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce.
09 Novembre 2023
Le vittime di arresto cardiaco in Italia sono oltre 60’000 ogni anno e le statistiche dimostrano quanto fondamentale sia il tempo di risposta ed intervento dei primi soccorsi, coadiuvati dall’uso di un defibrillatore: la sopravvivenza delle vittime di arresto cardiaco si abbassa del 10% ogni 60 secondi.
Per queste ragioni BAI, da sempre impegnata nella promozione della cultura di salute e sicurezza, ha deciso di dotarsi di due defibrillatori nel corso del 2023, entrambi registrati sul sistema regionale(https://www.areu.lombardia.it/web/home/mappa-dae-lombardia), in modo che siano a disposizione dell’intera comunità e non solo dell’azienda.
Nel corso del 2023 e 2024 BAI dà la possibilità, a tutti i lavoratori che ne hanno espresso la volontà, di effettuare il corso per operatori laici di rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce. Un’efficace organizzazione del sistema di primo soccorso aziendale è in grado di attivare in maniera tempestiva i primi tre anelli della catena di sopravvivenza:
- riconoscimento precoce dei sintomi dell’arresto cardiaco ed allarme,
- RCP (rianimazione cardiopolmonare precoce),
- defibrillazione rapida.
L’obiettivo di BAI è quindi quello di fare realmente la differenza attivando rapidamente i lavoratori formati internamente in attesa dei soccorsi avanzati, che sarebbe il quarto anello della catena di sopravvivenza.
Successivamente la catena della sopravvivenza prevede l’immediata e progressiva attivazione di risposte sempre più qualificate portando la vittima dell’arresto cardiaco fino al recupero ed eventuale riabilitazione.
Un sentito ringraziamento ai volontari dell’Associazione S.A.R.C.: Soccorso Ambulanza Roncadelle Castel Mella per aver trattato queste tematiche.
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EMERGENCY NEEDS EXPERIENCE
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